Rifugiato/a
Equivalenti
Refugee — Uprchlík — Geflüchtete, Geflüchteter — uchodźca, uchodźczyni
Termini collegati
- profugo/a
- (possiedelo) status di rifugiato
- (può vivere in un) CAS (Centro di Accoglienza Straordinario)
- (può vivere in un) campo profughi
- (può ricevere) protezione internazionale
- (arriva da un) paese di origine
- (attraversa un) paese di transito
Definizione
Nell’articolo 1 della convenzione si legge che il rifugiato è una persona che “temendo a ragione di essere perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o opinioni politiche, si trova fuori del paese di cui ha la cittadinanza, e non può o non vuole, a causa di tale timore, avvalersi della protezione di tale paese”.Dal punto di vista giuridico-amministrativo è una persona cui è riconosciuto lo status di rifugiato perché se tornasse nel proprio paese d’origine potrebbe essere vittima di persecuzioni.
Fonte: https://www.internazionale.it/notizie/2013/06/20/differenza-profughi-rifugiati
Informazioni enciclopediche
Per avere lo status di rifugiato l'attesa poi è di 2 anni e nel frattempo non può spostarsi dall'Italia, e in caso di diniego diventa automaticamente irregolare.
Sinonimi e possibili varianti
Esempi
Rifugiato è colui al quale è stato riconosciuto lo status di rifugiato in base alla Convenzione di Ginevra del 1951.
Tutti i Paesi del mondo dovrebbero proteggere i rifugiati siriani, impedire il ritorno in un luogo dove li attende violenza e incertezza.
Tutti i Paesi del mondo dovrebbero proteggere i rifugiati siriani, impedire il ritorno in un luogo dove li attende violenza e incertezza.
Collocazioni
- rifugiato politico
- rifugiato economico
- accogliere, ospitare, aiutare i rifugiati
Note
“Refugee” in italiano equivale sia a profugo che a rifugiato, però profugo è un termine più generico, che indica chi lascia il proprio paese a causa di guerre, invasioni, rivolte o catastrofi naturali. Con rifugiato si intende, invece, un profugo che ha ottenuto lo status di rifugiato.