Difference between revisions of "Status di rifugiato"
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Lo status di rifugiato è qualcosa di obiettivo: non è lo stato a doverlo accertare, ma si acquista nel momento in cui chi fugge ha un fondato timore di persecuzione. | |||
<small>Fonte: https://www.editorialedomani.it/giustizia/gli-afghani-in-fuga-hanno-diritto-allo-stato-di-rifugiato-in-italia-jhjh3pkh</small> | |||
=== Informazioni enciclopediche === | |||
Per ottenere lo status di rifugiato il percorso è lungo. Dopo che i migranti sbarcano sulle nostre coste, vengono presi e portati in un Cpsa (Centro primo soccorso e accoglienza), come quelli esistenti a Lampedusa. Poi vengono accompagnati nelle varie strutture temporanee e, con i pullman, nelle questure dove devono compilare il verbale per chiedere il riconoscimento dello status di rifugiato. Tutti i migranti poi devono passare attraverso la commissione territoriale composta da quattro membri: uno del Comune, uno della Prefettura, uno della Polizia e uno dell'Unhcr (l'Alto commissariato per i rifugiati dell'Onu). Chi ottiene l'asilo ha diritto al famoso permesso di soggiorno, con cui può cercare lavoro, avere la tessera sanitaria e in un secondo tempo anche ricongiungersi con la famiglia di origine. Se la commissione decide di dare lo status di rifugiato, allora questo è considerato un vero profugo. Altrimenti no. Per ottenere questo particolare status occorre dimostrare di fuggire da una persecuzione per razza, etnia o religione. Se non si ottiene il permesso di soggiorno si può ottenere la protezione sussidiaria o quella umanitaria. | |||
<small>Fonte: https://www.ilgiornale.it/news/politica/altro-che-fuga-guerra-97-sono-finti-rifugiati-1289234.html</small> | |||
=== Sinonimi e possibili varianti === | |||
* stato di rifugiato | |||
=== Esempi === | |||
<blockquote>Lo '''status di rifugiato''' protegge chi è costretto a lasciare il proprio paese perché perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, secondo la definizione stabilita dalla Convenzione di Ginevra. </blockquote><small>Fonte: https://www.internazionale.it/notizie/2015/08/28/diritto-asilo-italia</small><blockquote>Le forme di protezione previste attualmente in Italia sono tre: il riconoscimento dello '''status di rifugiato''' e la protezione sussidiaria, che vengono riconosciute nel caso in cui il richiedente dimostri il rischio specifico che corre nel caso di ritorno in patria; e la protezione speciale, che è prevista anche in caso di rischio generalizzato e non individuale. </blockquote><small>Fonte: https://www.editorialedomani.it/giustizia/gli-afghani-in-fuga-hanno-diritto-allo-stato-di-rifugiato-in-italia-jhjh3pkh</small> | |||
=== Collocazioni === | |||
* ottenere, riconoscere, richiedere, aspettare lo status di rifugiato | |||
=== Note === | |||
Le collocazioni sono state trovate utilizzando per la ricerca solo il termine “status”. |
Revision as of 07:59, 26 May 2022
Equivalenti
Definizione
Lo status di rifugiato è qualcosa di obiettivo: non è lo stato a doverlo accertare, ma si acquista nel momento in cui chi fugge ha un fondato timore di persecuzione.
Informazioni enciclopediche
Per ottenere lo status di rifugiato il percorso è lungo. Dopo che i migranti sbarcano sulle nostre coste, vengono presi e portati in un Cpsa (Centro primo soccorso e accoglienza), come quelli esistenti a Lampedusa. Poi vengono accompagnati nelle varie strutture temporanee e, con i pullman, nelle questure dove devono compilare il verbale per chiedere il riconoscimento dello status di rifugiato. Tutti i migranti poi devono passare attraverso la commissione territoriale composta da quattro membri: uno del Comune, uno della Prefettura, uno della Polizia e uno dell'Unhcr (l'Alto commissariato per i rifugiati dell'Onu). Chi ottiene l'asilo ha diritto al famoso permesso di soggiorno, con cui può cercare lavoro, avere la tessera sanitaria e in un secondo tempo anche ricongiungersi con la famiglia di origine. Se la commissione decide di dare lo status di rifugiato, allora questo è considerato un vero profugo. Altrimenti no. Per ottenere questo particolare status occorre dimostrare di fuggire da una persecuzione per razza, etnia o religione. Se non si ottiene il permesso di soggiorno si può ottenere la protezione sussidiaria o quella umanitaria.
Fonte: https://www.ilgiornale.it/news/politica/altro-che-fuga-guerra-97-sono-finti-rifugiati-1289234.html
Sinonimi e possibili varianti
- stato di rifugiato
Esempi
Lo status di rifugiato protegge chi è costretto a lasciare il proprio paese perché perseguitato per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza a un determinato gruppo sociale o per le sue opinioni politiche, secondo la definizione stabilita dalla Convenzione di Ginevra.
Fonte: https://www.internazionale.it/notizie/2015/08/28/diritto-asilo-italia
Le forme di protezione previste attualmente in Italia sono tre: il riconoscimento dello status di rifugiato e la protezione sussidiaria, che vengono riconosciute nel caso in cui il richiedente dimostri il rischio specifico che corre nel caso di ritorno in patria; e la protezione speciale, che è prevista anche in caso di rischio generalizzato e non individuale.
Collocazioni
- ottenere, riconoscere, richiedere, aspettare lo status di rifugiato
Note
Le collocazioni sono state trovate utilizzando per la ricerca solo il termine “status”.